Oggi scrivo un post che farebbe rabbrividire Capitan Giacomo Uncino...lo scrivo sul tempo,ticchettando sui tasti proprio come fa il mio orologio al polso,pardon,volevo dire orologi! Il ripetersi del tic-tac,tic-tac,che scandisce ogni secondo,viene moltiplicato per il numero di esemplari che si desidera indossare. Maniaca,ossessinata dalla puntualità o eterna ritardataria? Assolutamente no...solo fashionista.
Ricodatevi che la moda è divertirsi,quindi,cercate nei mercatini o aprite i vecchi cassetti e scoprirete orologi di tutti i tipi,che sono fermi,che ticchettano ancora o che sono senza quadrante...prendete tutto,unitelo a gusto e fantasia e allacciate tutto al polso,fate presto mie care!!!
Paparazzi.
Non la canzone di Lady Gaga,ma i veri paparazzi,i fotografi con le "Reflex" dagli abbaglianti flash,tanto di moda negli anni 60,ecco,oggi vi parlo di quelli,o meglio,dello stile alla "Dolce Vita".
Questo periodo viene reso celebre da un maestro del cinema italiano,quale Federico Fellini,con una pellicola da titolo appena indicato,nella quale si celebra la risorsa economica di un paese,l'Italia,che si ritrova del pieno boom del dopoguerra,con la magnifica Anita Ekberg e uno degli uomini più affascinanti del cinema italiano,Marcello Mastroianni...celebre è la scena della fontana.
A Roma apre Cinecittà e l'industia cinematografica americana inizia ad investire molto;arrivano star del calibro di Audrey Hepburn e Gregory Peck,registi famosi,si organizzano party esclusivi,matrimoni sfarzosi,ci saranno liti furibonde e appuntamenti da scandalo,in poche parole,inizierà il GOSSIP...e il tutto riportato dai paparazzi appostati nella celebre Via Vittorio Veneto e in giro per la capitale.
Tutti in giro in Vespa,a far tardi nei locali,sperando di incontrare la "Diva" del momento o semplicemente per vivere quelle atmosfere magiche e spensieratamente glamour,che solo quel periodo potè dare.
Rovistando nel mio archivio ho trovato un bellissimo servizio di Vogue del 2008,del grandissimo Steven Meisel.
Un genio,un artista e soprattutto un esaltatore della bellezza femminile. Sensuali nelle pose e nelle espressioni,queste bellezze cercano di fondersi con i colori e le fantasie dei pattern di sfondo,ma nonostante ciò,il loro fascino riesce a trasparire procacemente. Tutto questo mi ha fatto pensare ad un artista viennese altrettanto celebre del '900,Gustav Klimt. Abile paesaggista,era molto richiesto per ritrarre figure femminili,con eleganza e sguardi langudi,simili a preziose opere orafe,che rivelano un forte erotismo ed un carattere di femminilità emancipata.
Dobbiamo avere ancora un po' di pazienza,mie care,e arriverà anche il momento di ritirarlo fuori dai nostri armadi e fargli respirare l'aria frizzante della primavera...sto parlando del classico trench o impermeabile, se preferite collocarlo nelle giornate uggiose. Il suo nome viene dall'inglese "trench coat" ossia "cappotto da trincea",perchè si tratta di una rivisitazione del cappotto in dotazione all'esercito inglese,durante la prima guerra mondiale. Con il passare del tempo diventa sempre piu' in voga perchè indossato dalle star del cinema,Bogart in CASABLANCA,Kelly in CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA e la mitica Audrey Hepburn in svariate pellicole degli anni Cinquanta. Questo capo ha fasciato figure femminili e risaltato il volto,incorniciato dal colletto chiuso e spesso rialzato,ma ha anche delineato situazioni ed emozioni in uomini d'azione,come detective e gangster oltre ad essere al braccio di gentlemen e reali famosi. Noi signorine,ci riserviamo il permesso di indossarlo in qualunque situazione,giorno o sera che sia,voi maschietti,invece,avete un veto assoluto...MAI con i bermuda e gli short!
"METTI UN TRENCH E ALL'IMPROVVISO TI SENTI AUDREY HEPBURN CHE PASSEGGIA LUNGO LA SENNA" (M.KORS)
Tutte quelle puntate di Gossip Girl,viste e riviste,sono servite a farmi venire nostalgia delle vacanze negli Hamptons,ai party a bordo piscina e le gite in barca a vela,ma soprattutto di uno stile fatto di gonne a pieghe e cravatte regimental.Tra una partita a tennis e un pic-nic sulla spiaggia,l'imperativo è: essere cool,eleganti e sempre un pò "avvistate"...baci baci!